Strumenti per le bibliografie

I software di gestione delle bibliografie consentono di gestire, importare e organizzare citazioni bibliografiche al fine di aiutare nella generazione di bibliografie e nell'inserimento di citazioni in testi accademici.

Tra i numerosi software esistenti il Servizio Bibliotecario d'Ateneo segnala Citavi, Endnote e Mendeley.

Inoltre, il Servizio bibliotecario d'Ateneo propone corsi sull'utilizzo di questi software per tutti gli utenti della Statale (consulta il calendario). Materiali, slide e videolezioni delle passate edizioni sono disponibili qui.

 

Tabelle comparative

Caratteristiche

Citavi EndNote Basic Mendeley Institutional
Costi Acquistato dall’Ateneo Gratuito. La versione desktop è a pagamento. Vedi comparazione tra le 2 versioni qui

La versione Institutional è disponibile grazie ad un accordo con Elsevier. Esiste anche una versione gratuita con funzionalità più limitate

Accesso Versione desktop e online Versione online gratuita. La versione desktop è a pagamento Versione desktop e online 
Sistema operativo

Windows. Emulatore per MAC

Web browser Windows*, Mac, Linux
Spazio di archiviazione per gli allegati 5 GB (spazio ulteriore a pagamento) 2 GB 100 GB
Importazione delle citazioni da banche dati SI (tramite formato RIS o tramite Picker) Si (tramite formato RIS) SI (tramite formato RIS o tramite Web importer)
Importazione delle citazioni da cataloghi  SI (tramite formato RIS o tramite Picker) Si (tramite formato RIS) SI (tramite formato RIS o tramite Web importer)
Importazione delle citazioni da siti web SI tramite Citavi Picker Si (plug-in Capture Reference)  SI (plug-in Mendeley Web importer)
Recupero automatico delle citazioni dai PDF SI SI SI
Possibilità di annotare i PDF SI NO SI
Possibilità di esportare i file annotati SI NO SI
Stili citazionali Sono presenti più di 10.000 stili citazioni  Sono presenti gli stili più diffusi (circa 20) Sono presenti quasi 7000 stili citazionali
Inserimento ed elaborazione delle citazioni nei testi SI tramite Citavi Word Add-In e Citavi Assistant per Mac SI (plug-in Cite while you write; disponibile per Windows e Mac) SI (plug-in MS Word consigliato; oppure Mendeley Cite)
Possibilità di collaborare e condividere i dati SI (creazione di team) SI (condivisione delle sole referenze) SI (creazione di team)
Possibilità di creare la struttura del documento (capitoli, paragrafi…) e di esportarli in un file di Word SI con Citavi Desktop, solo in Word NO SI, solo in formato rtf
Disponibile via app  NO SI solo per IOS SI (per Android e IOS)
Punti di forza Offre funzionalità da text editor insieme alla possibilità di importare siti web e immagini come citazioni  

Gratuito
Possibilità di utilizzo da qualunque postazione connessa  alla rete. Compatibile con Mac

Abbastanza semplice da usare. Disponibile sia in locale che in remoto. Compatibile con Mac e Linux

 

Vorrei….
Avrei bisogno di….

Ti consigliamo… Perché?
Lavorare su più computer o devices

EndNote Basic
Mendeley

Tutti questi strumenti sono web based.
Mendeley può essere utilizzato anche in una versione desktop, comunque sincronizzabile con la versione web.

Lavorare offline

Citavi
Mendeley

Citavi e Mendeley consentono di mantenere un archivio locale sul tuo computer e lavorare offline.
Salvare immagini e siti web Citavi Citavi consente di salvare le immagini tratte dal web in JPG (max 300 x 300 pixel) e i siti internet in PDF
Gestire grandi numeri di citazioni

Mendeley
Citavi
Endnote Basic

Tutti gli strumenti consentono di gestire molte citazioni
Gestire molti allegati  Mendeley Per il salvataggio e la gestione degli allegati Mendeley Institutional mette a  disposizione 100 GB di memoria, Citavi ha uno spazio di memoria gratuito di 5 GB (per ulteriori necessità è chiesto un pagamento) ed EndNote Basic di 2 GB.
Condividere la bibliografia con un gruppo di lavoro

Citavi
EndNote Basic
Mendeley

Tutti gli strumenti consentono di condividere le referenze
Creare la struttura del documento finale (capitoli, paragrafi…) Citavi e Mendeley Entrambi hanno alcune funzioni di text editor
Possibilità di calendarizzare le operazioni da fare per completare la redazione del documento Citavi Citavi consente di pianificare le operazioni da effettuare durante una ricerca accademica

Citavi

Logo CitaviCITAVI è un prodotto della Swiss Academic Software pensato particolarmente come supporto alla redazione di lavori accademici. Oltre alle funzioni che consentono di cercare, organizzare e condividere le citazioni ha particolarmente sviluppato la parte relativa all’editing dei testi (guarda il breve tutorial).

Alle classiche funzioni di un software citazionale affianca quelle di un text editor. Le principali operazioni sono:

  • l’organizzazione e la condivisione di referenze utili alla stesura di un lavoro (incluse tabelle, immagini o siti web);
  • il salvataggio, grazie al Picker Citavi, di citazioni e pdf provenienti rispettivamente da banche dati o dal web;
  • la scelta dello stile citazionale più adatto alle proprie esigenze e all'occorrenza la sua modifica automatica scegliendo da un elenco di stili;
  • l’impostazione della struttura (capitoli, paragrafi…) del proprio elaborato;
  • l’importazione in Word sia della struttura del lavoro sia del testo delle citazioni selezionato in precedenza;
  • la costruzione della bibliografia;
  • grazie alla funzione di Pianificazione, è possibile usarlo per dialogare con gli studenti in tesi verificando il loro lavoro di ricerca bibliografica e di organizzazione del materiale.

Il Servizio bibliotecario d'Ateneo ha acquistato la licenza per questo software fino al 31 luglio 2025 per 130 utenti contemporanei. Gli utenti già attivi dovranno rinnovare la propria licenza seguendo le indicazioni fornite da Citavi via mail. Per i nuovi utenti, a partire dal link è possibile seguire la procedura di attivazione:

  • cliccare sulla propria categoria di utente (Docente, ricercatore o altro collaboratore oppure Studente/-ssa) ed inserire il proprio indirizzo della posta di Ateneo (nome.cognome@unimi.it o nome.cognome@studenti.unimi.it)
  • si riceverà una mail nella propria casella di posta nella quale si chiede di confermare il proprio indirizzo mail
  • a questo punto si inserisce il proprio indirizzo mail nella maschera web e si sceglie una password in modo da attivare Citavi.
  • Sarà quindi possibile scaricare il software sul proprio computer e iniziare a lavorare.

Al seguente link è disponibile invece la versione web del programma che consente di usare Citavi anche a coloro che possiedono un PC con sistema operativo Mac. 
Per collegare Citavi alla Biblioteca Digitale d'Ateneo seguire queste indicazioni.

All’interno di Citavi ci sono molte spiegazioni contestuali su come svolgere le diverse operazioni, oltre a tutorial, faq, help quasi tutto anche in italiano. Per eventuali quesiti o approfondimenti è possibile contattare service@citavi.com

 


Endnote

Logo EndNoteENDNOTE è il reference manager di Clarivate e quindi è strettamente connesso con Web of Science. Consente di cercare, organizzare e condividere le citazioni bibliografiche che sarà possibile usare durante la redazione del proprio lavoro. Richiede l’installazione di un plug-in. Possiede anche un bottone Capture Reference col quale catturare le informazioni direttamente dal web.

Le principali funzioni di EndNote sono:

  • l’organizzazione e la condivisione di referenze utili alla stesura di un lavoro;
  • il salvataggio, grazie al Capture reference, di citazioni provenienti da banche dati o dal web;
  • la scelta dello stile citazionale più adatto alle proprie esigenze;
  • l’inserimento delle citazioni nel testo del proprio documento di Word;
  • la costruzione della bibliografia.

Esiste nella versione Basic (via web, limitata e gratuita), nella versione desktop (illimitata e a pagamento) oltre a quella per iPad. La prima è rivolta a chi si approccia per la prima volta al software, la seconda a chi ha bisogno di maggiori funzionalità.

Le principali differenze risiedono nella capacità di memoria (2 GB o illimitata) e nel numero di stili citazionali messi a disposizione.
In questa pagina si trova la comparazione tra le due versioni.

L’Ateneo accede alla versione Basic che è disponibile gratuitamente sul web.


Mendeley

Logo MendeleyMENDELEY è il gestionale bibliografico di Elsevier. Ha una versione online e una in locale grazie alle quali poter archiviare e organizzare le citazioni. Permette di inserire i riferimenti all'interno di un testo, di archiviare e annotare documenti in formato pdf e di condividere con altri utenti le bibliografie create. Mette a disposizione app per iOS e Android. Richiede di installare un plug-in.
Ha il bottone Web importer per catturare le informazioni direttamente dal web.

Le principali funzioni di Mendeley sono:

  • l’organizzazione e la condivisione di referenze utili alla stesura di un lavoro;
  • il salvataggio, grazie al Mendeley Web Importer, di citazioni e pdf provenienti rispettivamente da banche dati o dal web;
  • la scelta dello stile citazionale più adatto alle proprie esigenze e all'occorrenza la sua modifica automatica scegliendo da un ampio catalogo di stili;
  • l’inserimento delle citazioni nel testo del proprio documento di Word;
  • l’impostazione della struttura (singoli capitoli, paragrafi…) del proprio elaborato e la sua esportazione nel formato rtf;
  • la costruzione della bibliografia.

Grazie ad un accordo con Elsevier, tutti gli utenti Unimi  hanno a disposizione la versione Institutional di Mendeley. Questa versione, rispetto a quella disponibile gratuitamente, offre maggiori funzionalità (ad es. 100 GB di memoria e la possibilità di creare un illimitato numero di gruppi di lavoro).
Per essere riconosciuti come aventi diritto all’Institutional edition è necessario effettuare la registrazione dall’interno della rete di Ateneo. In seguito sarà possibile accedervi anche da casa. L’importante è che, almeno una volta all’anno, si acceda a Mendeley dall’interno della rete di Ateneo. Diversamente decadrà il diritto alla versione istituzionale.
Come comunicato a tutti gli utenti con una mail datata 01/01/2022, a partire dal 1 settembre 2022 non sarà più possibile scaricare la versione Mendeley Desktop (MD), sostituita dal Mendeley Reference Manager (MRM). Gli utenti che hanno già adottato Mendeley Desktop potranno continuare ad usarlo. Mendeley comunica che, quando gli sviluppatori saranno certi che MRM risponda alle necessità degli utenti, cominceranno a bloccare l’uso di MD. In ogni caso, gli utenti saranno avvertiti con largo anticipo.

Il plugin per Word non gira su Microsoft 365. Gli utenti che utilizzano la versione fornita dall’Ateneo di Microsoft 365, possono usare Mendeley Cite.

Per qualsiasi necessità al riguardo è possibile contattare supporto.office365@unimi.it.

Inoltre Mendeley fornisce un cospicuo apparato di guide a supporto degli utenti.