Archivio della Scuola di veterinaria di Milano (1807-1934)
L’Archivio della R. Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano (1807-1934) è costituito da documenti che risalgono in parte all’epoca napoleonica e del Regno Lombardo-Veneto; suoi punti di forza sono la consistenza e continuità cronologica.

di Stefano Twardzik
La Reale Scuola veterinaria di Milano (1807-1814), poi Imperial-Regio Istituto Veterinario (1815-1859), poi Regia Scuola superiore di medicina veterinaria (1860-1924), infine Regio Istituto superiore di medicina veterinaria dal 1924 al 1932 (anno in cui l’Istituto fu aggregato all’Università di Milano come Facoltà di medicina veterinaria), è una delle più antiche scuole veterinarie d’Europa, risalendo la sua istituzione al 1791, ossia agli ultimi anni della prima dominazione asburgica della Lombardia. Il relativo archivio si è conservato a partire dal 1807: nel periodo napoleonico, infatti, la Scuola fu rifondata come corso completo di veterinaria, della durata di quattro anni. Non vi sono in Italia altri casi di archivi di scuole consimili conservatisi con una continuità nel tempo e una consistenza pari al caso milanese: 248 unità di conservazione (tra buste/cartelle e registri), comprese tra il 1807 e il 1934, di cui la Biblioteca di medicina veterinaria conserva la parte più cospicua (152 unità di conservazione), che include la totalità della sezione preunitaria dell’archivio.
I documenti sono in grado di illuminare i molteplici risvolti dell’attività di questa istituzione, attraverso diversi regimi politici: come istituto di formazione delle leve della giovane professione di veterinario, come stabilimento strettamente collegato alle esigenze del territorio in cui operava (attraverso, per esempio, le sue cliniche per la cura degli animali), e infine – soprattutto a partire dagli anni Ottanta dell’Ottocento – anche come centro di ricerca e di divulgazione scientifica.
Come si vede dal Prospetto delle serie dell’archivio conservato a Lodi (1), la documentazione più consistente è rappresentata dal Carteggio annuale della Direzione della Scuola, conservatosi con buona continuità sia per il periodo preunitario che per quello post unitario; più lacunoso – ma non meno interessante – è invece il Carteggio del primo ventennio del Novecento.
Il fondo, che fino al 2003 era in completo disordine, è stato riordinato ed è dotato di un Inventario analitico, pubblicato da chi scrive, col titolo L’archivio della Regia Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano (1807-1934). Inventario. Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2020.
Il fondo è liberamente consultabile, previo appuntamento.
Prospetto delle serie conservate dalla Biblioteca di medicina veterinaria
Reale Scuola Veterinaria, poi Imperial Regio Istituto Veterinario, 1807-1859
Direzione – carteggio annuale
- Carteggio annuale, 1807-1841, buste 1-21
- Carteggio annuale articolato per «rubriche», 1842-1859, buste 22-41
Amministrazione economica
- Carteggio annuale, 1808-1840, 1845, buste 42-61
- Atti d’asta e contratti, 1826-1856, buste 62-63
Cataloghi degli scolari, 1842-1857, 1860-1863, buste 64-66
Storie delle malattie redatte dagli studenti, 1835-1860, 1869/70, buste 67-72
Registro dei patentati, 1812-1851, registro 73
Regia Scuola superiore di medicina veterinaria, poi Regio Istituto superiore di medicina veterinaria, 1860-1934
Direzione – carteggio annuale
- Carteggio annuale articolato per «rubriche», 1860-1867, buste 74-80
- Carteggio annuale articolato per «pratiche»-categorie, 1868-1896, buste 81-116
Carteggio articolato sul titolario
- Titolario, 1896/97-1924, buste 117-143
- *Carte richiamate dall’Amministrazione dell’Università, 1902-1934, buste 144-145 (*Centro Apice)
Registri delle lezioni, 1910/11-1925/26, buste 146-151
Documenti prodotti fin dall’origine con finalità celebrative o di memoria storica, 1865-1930, 246-248.
(1) Altre serie, costituite soprattutto da fascicoli degli studenti, da registri matricola e da verbali di laurea, sono conservate dal Centro Apice a Milano. Apice, centro funzionale dell’Università degli studi di Milano, è responsabile della conservazione dell’Archivio storico dell’Università.
Biblioteca di riferimento: Medicina veterinaria