Fondo Antonello Gerbi: storia
Il fondo Antonello Gerbi è parte di un più ampio fondo suddiviso tra diverse biblioteche dell'Università, costituito originariamente dall'intera biblioteca di Antonello Gerbi.

Comprende al suo interno 2.466 monografie e riflette gli interessi scientifici del donatore. Negli ultimi anni il fondo è stato oggetto di particolare attenzione, poiché sono stati recuperati ed archiviati tutti i materiali (fogli con appunti, ritagli di giornale, bozze, etc.) presenti in notevole numero all'interno dei libri: i materiali sono disponibili per la consultazione in biblioteca.
Antonello Gerbi, laureato in giurisprudenza, dal 1932 al 1938 diresse l'Ufficio studi della Banca Commerciale. Agli studi americanistici si è avvicinato nel corso di un decennale soggiorno in Perù (1938-1948), dove fu costretto a emigrare per le leggi razziali. Ne "La disputa del nuovo mondo. Storia di una polemica, 1750-1900" (1955), Gerbi, "sulla base di una vasta conoscenza della letteratura europea e americana, e anche sudamericana, offre un quadro delle polemiche, svoltesi fra la seconda metà del Settecento e la fine dell'Ottocento, in Europa e nel continente americano, sugli aspetti e caratteri del nuovo mondo". ("Dizionario generale degli autori italiani contemporanei", Firenze, Vallecchi, 1974). Per documentarsi meglio sulla vita e le opere di Antonello Gerbi, è presente in biblioteca il testo: Francesca Pino, Guido Montanari con la collaborazione di Barbara Costa, "Un filosofo in banca. Guida alle carte di Antonello Gerbi", Torino, Intesa Sanpaolo, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2007. (Collocazione: 10L.07.D. 2520).
Biblioteca di riferimento: Scienze della storia e della documentazione storica