Salta al contenuto principale Salta alla navigazione principale Salta al piè di pagina

Fondo Renato Caccamo

Renato Caccamo, giudice della Corte di Appello di Milano, fu anche appassionato di musica. Dopo la morte nel 2011, parte della sua biblioteca musicologica è stata donata all’Ateneo: partiture, monografie e manoscritti, tra cui rare edizioni francesi.

Renato Caccamo, giudice della Corte di Appello di Milano, fu anche grande appassionato di musica. 

Dopo la sua morte, avvenuta nel 2011, gli eredi decidono di donare a tre diverse istituzioni la sua biblioteca musicologica, composta da registrazioni sonore e video uniche, e una vasta mole di partiture e testi di argomento musicale. Il patrimonio viene ripartito tra 

  • la Biblioteca del Conservatorio G. Verdi di Milano
  • l’Università degli Studi di Genova
  • la Biblioteca di Storia dell’arte, della musica e dello spettacolo dell’Università degli Studi di Milano. 

Il fondo consta di circa 2.000 unità bibliografiche: partiture, monografie di argomento musicale e manoscritti musicali. 
Particolarmente interessanti le edizioni rare non presenti in altre biblioteche italiane: edizioni ottocentesche, per lo più francesi, di operette o pezzi alla moda, in alcuni casi prime edizioni. 

BiblioHelp logo BiblioHELP